L’impianto di irrigazione di un campo da calcio
Acquafert Green si occupa sia della realizzazione di impianti di irrigazione per campi da gioco ex novo e di rifacimenti di sistemi esistenti.
Quando Acquafert Green deve intervenire per il rifacimento di un impianto di irrigazione su un campo sportivo già esistente, pone la massima cura nella conservazione del manto erboso, così da evitare complicati e costosi ripristini successivi. Grazie all’impiego di attrezzature di nuova generazione, come il puller, è possibile interrare direttamente i tubi di distribuzione idraulica e i cavi elettrici di alimentazione senza rovinare, e quindi ripristinare, il tappeto erboso. Il puller infila le tubature sotto la superficie, senza intaccare l’erba e senza modificare l’assetto del suolo con scavi invasivi. Al termine dei lavori rimane solo un lieve segno lungo la linea delle tubature solo marginalmente percepibile.
Nel caso in cui, invece, Acquafert Green sia chiamata a realizzare l’impianto di irrigazione di un campo sportivo completamente nuovo, sarà necessario un coordinamento con le ditte che si occupano del rifacimento dei drenaggi e dei manti erbosi. In questo caso, gli interventi possono richiedere meno cautele nei confronti dell’erba superficiale che solitamente, viene posata solo al termine del sistema irriguo.
Durante la realizzazione di commesse complesse Acquafert Green affianca altri professionisti e, su richiesta, è in grado di gestire l’intero progetto in veste di general contractor.
Il rifacimento dell’impianto di irrigazione di un campo sportivo, sia esso da calcio, rugby o tennis, si suddivide in due fasi preliminari.
- Sopralluogo e verifica dello stato di fatto del campo;
- Stesura di un progetto, redatto da un tecnico abilitato, del nuovo sistema di irrigazione.
Un progetto-tipo eseguito da Acquafert Green prevede la realizzazione delle seguenti strutture:
- Predisposizione di un anello di distribuzione principale lungo tutto il perimetro del campo da gioco collegato ad una fonte di alimentazione rappresentata da un acquedotto, un pozzo o da un sistema di accumulo (cisterne);
- Dall’anello di distribuzione principale partono le linee secondarie che alimentano ogni singolo irrigatore;
- Posa di 13 irrigatori di ultima generazione secondo lo schema contenuto nelle norme FIGC. I nuovi irrigatori permettono un’irrigazione mirata e senza sprechi di tutte le zone del campo;
- Sistema automatico di gestione dell’irrigazione sul campo da gioco costituito da un programmatore automatico, posizionato generalmente a bordo campo o in prossimità dello stesso, che grazie ad un sistema sotterraneo di cavi, è collegato ad ogni singolo irrigatore del campo. Dal programmatore è possibile programmare e controllare lo stato di funzionamento di ciascun irrigatore presente dell’impianto. Questo permette di conoscere in ogni momento lo stato di funzionamento di tutto l’impianto ed eventualmente individuare con precisione problemi di funzionamento sia idraulici che elettrici.
Esempio schema:
Campo da Calcio dim. 100×60 / Schema a 13 irrigatori con el.valvole incorporate.
Acquafert Schema Campo Calcio regolamentare. Scarica il documento (formato pdf).