L’impianto irriguo del Golf Club Monticello al collaudo
Sono terminati a marzo 2017 gli ultimi collaudi sul nuovo impianto d’irrigazione del Golf Club Monticello. Oltre alle 12 buche previste, è stato rinnovato anche l’impianto del campo pratica.
Era stato inserito nella terza tranche dei lavori, ma all’ultimo minuto si è deciso di rinnovare subito l’impianto di irrigazione del campo pratica. I collaudi sono terminati, insieme a quelli delle altre 12 buche, alla fine di marzo 2017. Per quel periodo è stata terminata anche l’informatizzazione del sistema e l’inserimento dei dati nel centro di controllo. Dalla primavera 2017 il sistema funziona a pieno regime, consentendo un controllo puntuale degli irrigatori e restituendo statistiche in tempo reale sulla funzionalità del campo.
Durante l’estate il nuovo impianto ha funzionato a pieno regime con ottimi risultati, nonostante la stagione eccezionalmente calda e siccitosa. Non è stato così, invece, per le parti non ancora rinnovate che hanno richiesto interventi d’urgenza. Nell’autunno 2017, quando partirà la seconda tranche di lavori, gli addetti al campo avranno già un primo resoconto reale sulle performance delle 12 nuove buche rispetto al resto del vecchio impianto.
Prima fase: stazione di sollevamento dell’acqua e stazione di pompaggio
Le ultime estati avevano portato un’evidente sofferenza ai campi del Golf Club Monticello. Quasi quotidianamente si scopriva un nuovo guasto all’impianto di irrigazione che spesso richiedeva l’intervento di tecnici esterni. Il tutto si ripercuoteva direttamente sulla qualità del manto erbose e sulla giocabilità del campo. Dopo una lunga valutazione, il Consiglio ha affidato il rinnovo dell’impianto ad ACQUAFERT Green. Il progetto scelto è implementabile nel tempo e prevede una profonda revisione del sistema. I lavori si svolgeranno in tre anni, coinvolgendo circa 12 buche per fase.
Gli interventi della prima fase sono partiti ad ottobre 2016.
La priorità è stata il rinnovo della stazione di sollevamento dell’acqua del lago verso la stazione di pompaggio e il rifacimento integrale di quest’ultima. Questi interventi erano necessari per scongiurare un blocco all’approvvigionamento idrico.
Il progetto prevedeva l’inserimento di cinque elettropompe ad asse verticale – di cui una in scorta attiva -, nuovi quadri elettrici e cinque inverter. Gli inverter hanno l’importante finalità di garantire il risparmio energetico dell’impianto irriguo.
ACQUAFERT Green ha costruito ex novo una stazione di filtrazione automatica. L’acqua filtrata, priva di residui e impurità, allungherà la vita dell’impianto d’irrigazione evitando interventi di disostruzione degli irrigatori.
Dopo quarant’anni di servizio le condutture originali in ferro e pvc si erano assottigliate fino a spezzarsi. Ripararle era un problema notevole, poiché erano interrate in profondità e raggiungerle significava scavare e rovinare il campo da golf.
Uno dei problemi del Golf Club Monticello era la presenza di aree siccitose anche attorno agli irrigatori e, talvolta, contigue a zone sovrairrigate. Il nuovo progetto preserva la salute e l’uniformità del verde con irrigatori a comando singolo e portata differente calcolata sui reali bisogni di ciascuna porzione del terreno.
Dalla primavera 2017 il sistema è governato e programmato da un software controllato da un pc nella Club House. Gli addetti al campo vi accedono in qualsiasi momento e a qualsiasi distanza tramite tablet e smartphone. Il software li aggiorna sui cicli irrigui, sulla situazione presente e sui fabbisogni di ciascuna zona.
L’investimento iniziale sarà ripagato nel tempo da un sensibile risparmio idrico ed energetico, dalla riduzione degli interventi di manutenzione ordinaria e dalla fine della manutenzione straordinaria.